È con grande piacere che MOGI caffè incontra Giuseppe Stampone, l’artista selezionato per la terza edizione di SKIN TASTE per vestire di nuova pelle il Porto Fluviale di Roma, con l’istallazione “The Show Must Go On”, iniziativa che sosteniamo con passione ed orgoglio.
Qui di seguito ecco un breve scambio di battute, giusto il tempo di un caffè.
MOGI: «Giuseppe Stampone si considera soprattutto un pittore. In quali termini?»
Giuseppe Stampone: «Perché quando realizzo una mia opera lo faccio sempre pensando a questa con una visione pittorica, gioco con le textures così come fossero colori, lo spazio che ho in mente è sempre quello di un quadro».
M.: «lei è molto attivo sul piano della didattica rivolta ai bambini e non solo alle lectures nelle accademie rivolte ad un pubblico già formato, ci vuole dire qualcosa di più?»
G.S.: «I bambini sono il nostro futuro, sono belli, ancora privi di sovra-stutture, investire in loro è un atto politico, un dovere nei confronti della collettività. Adoro le nuove generazioni, sono la vita. Non per nulla mi sono dedicato con passione al progetto “Global Education. ABC of Art” che ha coinvolto 90 bambini in età scolare – primaria – provenienti da tutta Italia ai quali è stato chiesto con la mia supervisione di re-interpretare liberamente l’abbecedario, spingendoli così a usare e operare associazioni diverse da quelle classiche, usando nel fare ciò la penna BIC blu – che è anche il mio mezzo elettivo nonché il medium scolastico per eccellenza -. Questo abbecedario ha giocato su topic, tags e simboli a cui hanno fatto seguito mappe concettuali e installazioni – anche a Bergamo in GAMeC – in varie parti del mondo. Global Education pensa ad un modo nuovo di “alfabetizzare” che non vede il “sapere” calato dall’alto da pochi ma creato collettivamente dal basso, tramite una partecipazione attiva e fattiva di persone di differenti età.
M.: «Ed ora parliamo un po’ di SKIN TASTE».
G.S.:«Questa opera, The Show Must Go On, che sta a denunciare insieme ad altre opere del mio lavoro a partire da Saluti da La Habana – l’immobilismo politico, ideologico e concettuale ha già colpito la sensibilità di qualcuno in città. In questa Roma Eterna, travolta dagli scandali, in totale decadenza, quello che lancio dalla facciata del Porto Fluviale è un monito che collega le tristi sorti di Cinecittà di mussoliniana nascita alle derive grottesche di un luogo che è sempre più pura scenografia, facciata e nient’altro. Senza peso specifico. Tale monito è stato raccolto, come dicevo prima, e i miei disegni saranno disseminati in tutto il territorio della capitale, diffondendo così per l’urbe il messaggio lanciato dalla facciata del Porto.»
M.:«E per concludere: come lo preferisce il suo caffè?
G.P.: «Corto e senza zucchero. Due volte al giorno.»

The Show Must Go On – locandina

ABC/GLOBAL EDUCATION, 2008 – penna BIC blu su carta, serie di 26 disegni tutti di 34×31 cm

Global Education. ABC of Art
Nota sull’artista.
Stampone è un artista internazionalmente noto per l’uso del tratto distintivo della penna Bic, con cui traduce immagini rubate dalla rete in disegni manuali dal forte carattere artigianale. The Show Must Go On è il titolo dell’opera che l’artista realizzerà per SKIN TASTE, dove il lettering in nuance blu della celebre penna si sovrappone alle icone più note del mondo del cinema: Dream Works, 20thCenturyFox, Paramount, Metro Goldwyn Mayer, Warner Bros e Columbia, immagini immediatamente riconoscibili delle case di produzione che detengono il monopolio mondiale della settima arte, almeno dal punto di vista commerciale.